Mi sono persa.
Ho camminato per giorni nel silenzio della mia anima.
Avete idea di quanto rumore c’è dentro di noi? Un chiasso assordante: pensieri che si muovono senza rispetto, il battito del cuore diventa maniacale, non riesci più a sentire niente altro.. niente di buono. E’ una sensazione terribile.
Dapprima ho volutamente cercato un’oasi senza parole e senza rumori. Un’oasi dove era bandita la necessità di esprimere emozioni.
Tutti i pensieri che avevo sembravano inutili e senza senso.
Per un momento (lungo settimane) mi sono sembrate inutili tutte le parole.
E poi un dubbio: e se tutte le mie parole, dette e scritte, fossero state senza senso? E se tutte le volte che ho condiviso un dolore o una paura con il mio prossimo, fossi stata finta?
Come potevo essere certa di saper utilizzare le stesse parole di conforto anche per me? I meandri della mente sono infiniti e mi ci sono persa.
Poi quando ho cercato di uscirne, non trovavo la strada.
“Da domani cambio” dicevo “ farò di più e cambierò le cose” … e poi ho scoperto che non si può cambiare niente e che stavo facendo già il possibile.
L’unica cosa che puoi migliorare, anzi che TI PUO’ migliorare è la Fede. Piano piano, molto lentamente, ho lasciato cadere le paure e i sospetti. Nel colloqui con Dio ho ritrovato le parole, non posso dire che sto bene, ma adesso vedo un po’ di luce all’orizzonte.
E’ difficile dire.. la mia mamma è malata. Quanto è dura. Ma è la verità.
Che senso ha stare zitti, nascondere i propri pensieri e paure… non so cosa è meglio.
Condividere l’angoscia aiuta a diminuirne potenza. Ma dietro l’angolo c’è il rischio delle ipocrisie e della falsità….
E’ per questo che mi sono allontanata da voi e dal mio blog. Mi sembrava che ogni mia parola o notizia o commento fosse priva di senso.
Inizialmente ho letto avidamente i vostri post, ma ho provato un’enorme fatica a rispondervi. Arrabbiata con me stessa ho smesso anche di seguirvi: il PC è stato a lungo mio nemico.
Adesso ho scoperto che mi mancate. Forse cambieranno le mie parole, non so…
Credo che il blog non sia solo la possibilità di scambiarci convenevoli, complimenti o idee creative (cose comunque meravigliose) ma possa servire anche a compiere un cammino costruttivo insieme.
Ogni tanto lascerò parlare il mio cuore, come stasera.
Sto tirando un grosso sospiro di sollievo: una boccata di ossigeno…. DEVO riuscire a dirlo … la mia mamma ha una “recidiva”, curabile, ma ci aspetterà un periodo duro e difficile, dove prego Dio mi lasci questo carattere ottimista e un po’ burlone che tanto fa ridere la mia mamma.
So che ce la faremo, adesso sono più tranquilla, siamo nelle mani di Dio e Lui ci ama e per questo ci darà la forza necessaria.
Stanno spuntando pensieri e parole qua e là nel mio cuore, proprio come nella canzone di Battisti …. Le lascerò fiorire, il tempo è quello giusto, anche se è difficile.
Un abbraccio a tutti, spero di ritrovarvi ...... e se qualcuno vuol provare a liberare il proprio cuore da un peso sono qui.